Sotto l’albero di Natale, un fioretto ed un microfono

Terni, per Natale, ci regala due campioni.

Scrivendo di eccellenze ternane, che possa trattarsi di prodotti alimentari, di luoghi che meritano di essere apprezzati o di persone che superano la media, arrivando a traguardi che per tanti altri sono “un gran bel sogno”, mi rendo sempre più conto che la piccola provincia di Terni ha molto da far conoscere di se e sforna talenti, come se fosse la sua più intima natura.

Ancora più interessante è che, più incontro persone di cui scrivere, più mi accorgo che ci sono nuovi campioni dello sport o artisti di valore indubbio, che stanno emergendo o stanno consolidando la loro fama.

Un esempio di quanto dico? Presto fatto! Solamente nel mese di dicembre, anzi, nei primi 13 giorni di questo mese, ben due “figli” di Interamna Nahars hanno meritato di esser aggiunte alla schiera di coloro che portano, con orgoglio, i colori ternani ai massimi livelli.

Lo scoop più recente ci racconta della giovane Valeria Farinacci che, a soli 23 anni, calcherà il palco Ariston di Sanremo… un sogno che i novecentonovantanove “che non ce la fanno”, rincorrono con la fantasia e che Valeria, invece, ha raggiunto con studio, impegno e mettendosi in gioco.

Cominciando dallo “Zecchino d’Oro” nel ’99, ha inseguito il sogno di riuscire nel mondo della musica, passando dai musical alla sfida per un posto ad “Amici”, senza farsi mancare vari concorsi, come il “Glamorize Music Award” ed il concorso “Avis emo…zioni l’arte di donare”, entrambi vinti.

Il CET di Amelia(Centro Europeo Toscolano), la rinomata scuola di Mogol, è stata l’aula dove Valeria ha studiato e si è diplomata come “Interprete”.

Al CET ha avuto come insegnanti: Giuseppe Anastasi, che ha già vinto Sanremo, scrivendo per Arisa, e Carlotta (Carla Quadraccia), la nota cantante ternana che, nel 2001, ha cantato proprio al Teatro Ariston di Sanremo.

Il secondo scoop è da attribuire al Circolo Scherma Terni che, nella persona di Alessio Foconi, ha sbaragliato tutti gli avversari presenti nel Torneo Inalpi 2016 di Torino, salendo sul gradino più alto.

Alessio Foconi non solo ha vinto,  ma ha anche avuto il merito di battere, proprio nella finale, l’argento olimpico, Alexander Massialas.

Questo risultato non è assolutamente un fulmine a ciel sereno, perchè il fiorettista nativo di Roma, allenato da Filippo Romagnoli, si era già classificato secondo alla Coppa del Mondo di Il Cairo ed aveva già inscritte, nel suo curriculum, una notevole quantità di vittorie e piazzamenti prestigiosi, anche sotto la guida di Giulio Tommasini.

Per citare alcuni risultati di Alessio, nel 2008 vinse il Bronzo nella Coppa del Mondo; nel 2011 in Cina, alle Universiade vinse l’argento e replicò il seguente anno in Russia.

Guardarsi intorno, nella nostra piccola realtà e scoprire che siamo circondati da campioni, da artisti di riconosciuto talento e professionisti apprezzati, può sembrarci strano e lasciarci perplessi o può suggerirci di guardare Terni con occhi positivi, perchè, in fondo, non è poi così impossibile raggiungere l’obbiettivo che ci poniamo.