La Stella, la giostra e le bancarelle: Terni a Natale.
Quando la Stella di Miranda viene accesa, allora è proprio tempo di regali di Natale.
Come ogni anno, a grandi falcate, si sta avvicinando il Natale ed ogni città cerca di fare del proprio meglio per creare un clima di festa e di giovialità.
Anche Terni non si esime da questo obbligo, nei confronti dei propri cittadini e di quanti vogliono venire a curiosare tra le vetrine della città, magari nella speranza di trovare qualche idea non ancora presa in considerazione, per il regalo più importante da fare.
La città viene quasi totalmente trasformata, ma rigorosamente imitando lo stile delle “pubblicità della Coca Cola” degli anni ’80, che erano la perfetta fotografia di un Natale non solo consumistico, ma, soprattutto, che inneggiava ai buoni sentimenti.
I primi segnali che avvisano la cittadinanza che è giunto il momento per addobbare la città, non si hanno quando, scorrendo i foglietti del calendario, scopriamo la prima pagina di dicembre, bensì quando cominciano a comparire i primi furgoni con le ceste che si sollevano per appendere le luminarie.
Le strade si trasformeranno in vere e proprie gallerie disegnate da un tetto fatto di luci e le vie principali, del centro cittadino, saranno invase di luci, principalmente color oro o ricche delle varie tonalità di verde, bianco e rosso, che sono i colori più gettonati per il Natale.
Non mancheranno fiocchi, pupazzi di Babbo Natale che ancheggeranno al ritmo di Jingle Bells e poi decine e decine di persone che riempiranno le strade e si accalcheranno davanti ai negozi, in cerca di suggerimenti.
Le vetrine e l’interno dei vari locali commerciali si trasformeranno in vere e proprie cartoline d’auguri, in scala 1:1, con neve artificiale che simulerà quella neve che, a Terni, abbiamo visto solamente per errore.
Come diceva il grande “principe” Antonio De Curtis, più noto con il famosissimo nome d’arte di Totò: “…è la somma che fa il totale” ed ogni singola iniziativa, che sia essa di privati o delle istituzioni locali, contribuisce a creare quel “patos” palpabile per le vie, che mira a riempire di “clima natalizio” gli animi ed a rasserenare le menti; un po’ l’effetto che fa il guardare la magnifica e gigantesca “Stella Cometa” di Miranda.
La grande giostra che, ormai, da anni abbellisce Piazza della Repubblica e che, per la popolazione ternana, è divenuta una certezza nel periodo natalizio, darà, anche quest’anno, quel tocco lievemente Retrò e ricercato al contempo, ad una piazza che ha assunto dei connotati architettonici un po’ più moderni, rispetto a quelli che aveva precedentemente il suo rifacimento.
I bambini ed i genitori le si affolleranno attorno come sempre, aspettando il proprio turno o solamente per fantasticare, guardando i cavalli e le carrozze girare come in un valzer.
Partendo dalla Piazza dei Bambini e delle Bambine, fino a riempire tutta Piazza Europa, verranno allestiti decine di stand che ospiteranno le “bancarelle” di Natale, pittoresche quanto basta per la piccola cittadina di Terni e la musica in sottofondo, grazie ad un’accurata filodiffusione, creerà la giusta cornice a questo quadretto.
Dulcis in fundo, è oramai abitudine consolidata che, a Piazza della Repubblica od a Piazza Tacito, venga allestita la “pista di pattinaggio sul ghiaccio” per far divertire i bambini più grandi e per far sentire ancora giovani, gli ometti che vogliono sentirsi ancora ragazzotti… d’altronde a Natale si può chiedere ogni cosa a Babbo Natale, no?!?!?
Le tradizioni ternane, per il periodo natalizio, non sono tantissime, ma le piccole cose che vengono messe in atto, sono sufficienti a creare quel giusto clima che avvicina, un po’ di più, allo spirito del Natale; che fa crescere il desiderio che spinge a voler fare un regalo, col solo intento di ricevere in cambio la gioia di vedere la felicità negli occhi di chi lo riceverà.
Terni, la mia città
Il Bello di Terni
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