Un’altra stella ternana, ma nel Rugby.

Ai vertici di quasi tutti gli sport esistenti, c’è spesso un pezzetto di Terni.

Continuo a stupirmi sempre di più per quante, tra le persone che mi circondano, nella nostra piccola Terni, sono un po’ Spiderman o Superman, che dir si voglia…

No, non sto dicendo che questi “super eroi” indossano una calzamaglia variopinta e che la sera vanno in cerca di cattivi soggetti da punire, ma che, sotto il loro aspetto semplice e generico, si nascondono professionisti e campioni dello sport e che, se non lo si sapesse, nessuno riuscirebbe ad immaginarlo.

Alcuni di questi campioni sono già “stati nominati” dal nostro blog ed in questo articolo voglio presentarvene un’altro… un ragazzo che io conosco da quando era un bambino veramente piccolo… anche se guardando ora le sue foto non si riesce proprio a pensare che lui sia mai stato piccolo…

Signori e Signore, sto per presentarvi Francesco Giorgini.

La sua carriera sportiva inizia a Terni con il Terni Rugby che, mi dicono abbia militato quasi sempre in C1 ed un anno in serie B.

Diciamo che da semi professionista, come si definisce lui, probabilmente ambiva a categorie più alte ed a soddisfazioni più grandi.

La sua “ambizione” non è rimasta troppo tempo disattesa, tanto che, proprio l’anno scorso, arriva la chiamata dal Perugia Rugby, che avrebbe permesso a Francesco di affacciarsi al campionato di serie A, che i ben informati mi spiegano non corrisponde alla massima serie di questo sport, contrariamente a quanto immaginavo io… insomma, la serie B del calcio.

Ora, il pochissimo affetto che ci lega ad i nostri “cugini” del capoluogo di regione, viene ampiamente superato dalle persone intelligenti e, soprattutto, da quegli individui innamorati dello sport e che lo vivono come il loro futuro…

Francesco Giorgini è questo e, comprendendo l’occasione che gli veniva offerta, accetta di buon grado.

Una stagione favolosa, tra botte, strattonate e corse… Francesco salta solamente due partite in tutto il campionato, per colpa di un infortunio ed, alla fine del calendario sportivo, il “piccolo”  Giorgini viene chiamato dal L’Aquila Rugby… che, come dicono “sempre” i ben informati, è la squadra più conosciuta d’Italia per il Rugby.

Francesco non se l’è fatto ripetere due volte ed ho accettato praticamente subito.

Il L’Aquila è appena retrocesso, ma lo scorso anno militava nel campionato di Eccellenza e, cioè, la massima serie italiana e quest’anno, mi racconta Francesco, “stiamo cercando di costruire la squadra per risalire il prima possibile… per ora 5 vittorie su 5, diciamo che l’inizio è buono!!!”

Io non ho mai capito le regole del Rugby e quale sia la differenza tra il Rugby ed il Football Americano, abbigliamento a parte, comunque posso dire, con sicurezza, che Francesco Giorgini è un’altro di quei ragazzi che merita il titolo di “eccellenza ternana” per l’impegno e la passione che ha messo nel suo progetto di far diventare la sua passione per il Rugby, non solo uno svago, ma il suo lavoro ed il suo futuro.

Francesco l’ho conosciuto che era bambino, ma, oggi, posso dire che è un grande uomo! Vai Francesco…